Cunardo, fa parte della comunità montana del Piambello, situata tra la Valganna e la Valmarchirolo e nel Parco Campo dei Fiori. Posto in una magnifica valle, si eleva a circa 500 metri di altitudine, ed è situato alla confluenza della Valganna, Valmarchirolo, Valtravaglia, e Valcuvia. Inoltre, da esso si possono raggiungere i più importanti centri della provincia: 15 km a Varese, 12 km a Luino, e 10 km al confine con la Svizzera, valico di Ponte Tresa.
Cunardo oggi conta circa 3000 abitanti e, per la sua posizione ed il suo clima salubre, è meta di molti villeggianti. Il panorama che si può godere da Cunardo, è fra i più belli dei dintorni, infatti nelle giornate limpide, è possibile vedere le cime delle prealpi e le vette innevate del Monte Rosa e delle Alpi Svizzere, soprattutto dalla zona alta del paese, come il Monte Penegra, antico vulcano spento migliaia di anni fa.
Il paese è noto in tutta la sua provincia ed al di fuori di essa per l’ efficientissima e moderna pista di sci di fondo “Sole e Neve”, che può raggiungere i 10 km di lunghezza grazie anche a dei cannoni x l’ innevamento artificiale. Nel periodo invernale è meta di numerosi appassionati sciatori ed è gestita dallo Sci Club Cunardo che organizza corsi ad ogni livello, grazie alla collaborazione di preparatissimi maestri di sci. Nella stagione estiva, invece, la Baita del Fondista è sede di numerose manifestazioni ed eventi, attrezzata di efficienti cucine, centinaia di posti a sedere e con un grande palco adatto ad ogni tipo di esibizione.
Particolarmente interessante è lo sviluppo della ceramica, una delle attività più antiche di Cunardo: il nostro paese è infatti conosciuto per il famoso “Blu di Cunardo”, colore utilizzato per dipingere le più belle ceramiche locali. In paese, infatti, attualmente vi sono ben sei laboratori artigianali per la lavorazione della ceramica. Nella periferia del paese, inoltre, è attualmente funzionante il “Mulino Rigamonti”, un mulino ad acqua che sfrutta lo scorrimento del fiume Margorabbia.
Ci sono due teorie sulle origini del nome “Cunardo”: la prima fa riferimento alla presenza di un maniero e il significato letterale di “luogo regio con fortezza militare” basandosi sul celtico è “Kùn-ort”. La seconda teoria invece è il riferimento al celtico di “Kùn-ard” che significa “Luogo posto in alto”, a dominio della Valcuvia.